La Romania si qualifica per giocare al prossimo Campionato europeo di calcio

La Romania si qualifica per giocare al prossimo Campionato europeo di calcio

La nazionale della Romania #JomaTeam parteciperà al Campionato europeo di calcio 2024, otto anni dopo la sua ultima partecipazione in Francia nel 2016.

Con Israele come grande sconfitto, la giornata 9 del gruppo I si è conclusa lo scorso sabato con la vittoria della nazionale di calcio della Romania che ha ottenuto il suo biglietto d’ingresso per il Campionato europeo di calcio del 2024. Il grande appuntamento del calcio europeo vedrà la partecipazione del #JomaTeam otto anni dopo la sua assenza nell’edizione del 2020.

Il gol di Ianis Hagi ha dato la vittoria alla Romania e ha fissato il punteggio a 1-2 nello stadio Pancho Aréna di Felcsút (Ungheria). Anche se è stato l’Israele a segnare il primo gol, la nazionale rumena ha aumentato l’intensità della partita arrivando al pareggio e, alla fine, alla vittoria. Ciò ha automaticamente garantito loro l’accesso diretto per andare in Germania nel 2024.

L’unione tra Joma e la nazionale di calcio della Romania

La nazionale di calcio della Romania ha disputato tutte le sue partite con l’abbigliamento di Joma. Infatti, durante le qualificazioni per il Campionato europeo 2024, si è vista per la prima volta la squadra nazionale indossare la nuova divisa.

La maglia della nazionale è ispirata alla resistenza e alla perseveranza che caratterizzano i suoi tifosi. C’è stato un ritorno al giallo tradizionale, una scelta frutto di un processo di ricerca condotto a stretto contatto con i tifosi.

Da parte di Joma, l’utilizzo di tecnologie di altissima qualità e all’avanguardia ha aiutato i giocatori a ottimizzare le loro prestazioni in campo. Nell’ambito dell’impegno per l’ambiente, la maglia è realizzata con poliestere riciclato utilizzando sistemi come il Micro-Mesh System e il Flatlock che rendono il momento di gioco più confortevole.

Da ora in poi, la Romania continuerà a portare la “J” con orgoglio. Momenti così importanti rendono possibile, da un lato, il riconoscimento come marchio sportivo di riferimento a livello mondiale e, dall’altro, la presenza nella competizione più importante del calcio europeo.